mercoledì 23 febbraio 2011

LA NUOVA VICINA


Martedì sera, ore 22.00 circa.
Sono in polleggio.
Famiglia già a letto da mezz'ora, Lione Real in HD su Scai, divano e netbuc sulle gambe.
La partita non mi sollazza più di tanto, perciò bazzico di qua e di là into de uèb.
Il silenzio che mi avvolge, la coperta che mi avvolge, tutto perfetto.
Però, c'è sempre un però.



Sento un rumore di mobili che strisciano sul pavimento.
"Ma chi si mette a far casino alle diecidisera?" mi chiedo da solo.
"Ma certo, i nuovi vicini, o meglio, la nuova vicina." mi rispondo da solo.
 In questi giorni di trasloco ha abituato i condomini a trapani, martelli, chiodi e bricolage vario. E' normale, certo...ma mai alle dieci di sera.
Va bè smetterà...

Non smette, anzi, quel rumore mi diventa stranamente ritmico. Troppo ritmico.
E poi cosa c'è...qualcuno, no qualcuna....che sta male?
Ma non sarà mica che.....
Eeeeh si! Si ciuladibrutto!
Non può essere che lei, la nuova vicina.
In 11 anni che vivo qui non ho mai sentito nessuno, l'eros non abita qui, deve essere per forza lei!
Mi alzo, devo avere certezze!

Vado nella cameretta confinante al suo appartamento.
Certo, la pastasfoglia che nel lontano '98 gli abili costruttori  ci hanno fatto passare come parete divisoria non aiuta l'intimità. Ma io, in tempi non sospetti, ci avevo aggiunto un pannello fonoassorbente di cinquecentimetri, che mi aveva tenuto al riparo, almeno fino a stasera.

Mi sento come Lino Banfi nei B-movie metà anni '70.
A meno di tre metri da me due stanno ciulando alla stragrande e io sono in mezzo ad una stanza buia, scalzo e con un pigiama improponibile.
Mi vengono in mente i racconti del Barbiere e dei suoi vicini troppo focosi. Mi scappa da ridere.

Ma di là non si ride, il ritmo sale. Siamo alla stretta finale.
Lei da l'anima, e si sente. Totale circa 10 minuti, tempo standard. Onesti.

Me ne torno in cucina, spengo tutto e me ne vado a letto....chissà....
Ogni mia possibile velleità nei confronti di mia moglie viene stoppata sul nascere: "Non far casino e metti la signorina nel suo letto!"
Agli ordini, eseguo.
Poi torno a letto e gli chiedo "Sei sveglia?"
Lei :"Si"
Gli racconto l'av-venuto/venuta.
"Ma come è messa?" dice lei alla fine, scandalizzata.
"Ah, come è messa non lo so, se di fiancosoprasotto o a novanta, però lui comunque l'ha messa, l'ha sistemata bene!" E rido.
Lei non coglie la battuta, si gira e dorme all'istante.
Io rimango lì, barzotto, a chiedermi come l'avrà messa....

Le leggende nascono anche così.
Per me lei è già La Tigre del Condominio.

6 commenti:

  1. MOrris porta la SAndra nella camera accanto e martellala come non hai mai fatto,cosi farai capire alla vicina che oltre alla tigre c è anche un mandrillo .

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  2. Dai Morris...stiamo vicini vicini....

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  3. Morris, stasera dammi un po' di bromuro!

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