UNA VITTORIA DA FAVOLA

Villa Chiaviche Alla fine di una stagione calcistica, quando si vanno a ricordare le partite disputate durante il campionato, sono poche quelle che rimangono chiaramente scolpite nella mente, forse 2 o 3.
Quella di ieri sera rimarrà senz'altro. La partita perfetta. Dove lotti e te la giochi fino in fondo, pensi anche di non farcela, ma poi peschi il jolly e allora si, si che si va.

Le premesse non sono delle migliori. La conta degli assenti è alquanto impietosa. Ai forfait dell'ultima ora di Widmer e Morris si aggiungono quelli dell'ultima mezz'ora di Aldo e dell'unico portiere ancora disponibile, Andrea.
In porta gioca Benny. Linea difensiva con Giorgio e Pane, a centrocampo Mone, Simone, Kappa e Benza, davanti di punta Mattia.

Il ritmo gara è subito incalzante e le squadre si danno un gran daffare per superarsi....

E' il Calisese ad avere le chance migliori. In ben 4 circostanze è Mattia de la fuentes I coimbra de Souza detto Il Funambolo ad andare via splendidamente al suo marcatore che ha poi telefonato a Federica Sciarelli (chi l'ha visto?), per sapere dove fosse finita la palla. Purtroppo, per le stesse 4 volte in cui Mattia mette palla al centro area, questa finisce sui piedi di SuperPippo Benza, che ha si l'istinto di Inzaghi, ma il senso del gol di Adriano Pappalardo (e anche il grido). I suoi piedi di legno mancano ogni volta il bersaglio di qualche decina di metri e in una occasione si è temuto per l'incolumità di un passante. Sul più bello, così è il Ponte Pietra ad andare in vantaggio dopo un rimpallo al limite che favorisce la loro punta, abile poi a superare con un rasoterra l'incolpevole Benny.

Allo scadere del primo tempo, l'incredibile. E' ancora Benza ad avere una ghiotta occasione con la palla che finisce sui suoi piedi e....tutto si ferma, parte il flashback, come succedeva in Holly e Benji, la sua mente viaggia, viaggia...ecco appare una fata, la fata Turchina, ma non è bella come uno se la può immaginare ( vedi foto), però ha una voce dolce e suadente "Massimo visto che oggi sei stato buono e non hai ancora insultato nessun tuo compagno di squadra, trasformerò i tuoi piedi di legno in piedi veri, tipo Maicon!". Detto fatto.Gran tiro sul palo opposto e stupendo gol dell' 1-1 .

Ad inizio ripresa la musica non cambia, il ritmo è altissimo. Loro si fanno più intraprendenti e passano ancora, sfruttando bene un fallo laterale con conseguente colpo di testa vincente.
 Il Calisese non si scoraggia e si riporta all'attacco. Anche tonnoNostromo Pane detto l'Insuperabile partecipa all'assedio ed è proprio lui ad indovinare il tiro dalla trequarti che vale il meritato 2-2. Ci crediamo e a 5 dal termine andiamo in vantaggio. Serie di batti e ribatti nella loro area finchè il pallone non finisce ancora sui piedi di Maic... di Benza. Uno scherzo per lui insaccare.
Ultimi istanti in apnea, chiusi dietro a difendere, tutti impeccabili e Benny strepitoso in almeno 2 occasioni. Al triplice fischio è goduria totale. Fantastica vittoria.

Siamo a 19 punti, si va a mangiare.....Organizza Widmer!!!!!!

TABELLINO
GA CALISESE- PONTE PIETRA = 3-2 (1-1)pt
Benza 2
Pane
Formazione: Benny, Pane (cap) Giorgio, Mone Simone Kappa Benza, MAttia
All: Morris
Ammonito: Simone


Dopo la doccia, rimasto solo negli spogliatoi, Benza pensa agli amici d'infanzia e a chi di loro dedicare i gol di giornata. Forse a Paco Lucignolo, che lo portava sempre sulla cattiva strada o Pino il gatto e Giorgio la volpe, che lo imbrogliavano e gli spillavano la benzina. O forse a Giancarlo Mangiafoco, che per tenerlo come attrazione dentro al Bar Sport gli offriva tanti cocktail e lui andava a casa ubriaco.
All'improvviso ecco apparire ancora la fatina. "Cara fatina, ora che sono diventato buono, perchè non fai qualcosa anche per la mia testa di legno? " gli chiede.
Lei, iniziando a far scendere le spalline del suo maestoso vestito da fata e con voce molto meno suadente di prima " Vedi caro Massimo, in realtà non mi chiamo Turchina, ma Pacco. Sono Fato Pacco e i so brasileiro. Per ottenere ciò che mi chiedi non basta essere buoni, ma posizionarsi in un certo modo,diciamo a metà strada fra i 60 e i 120 gradi....posizionati Massimo, posizionati..."
"Ciou, an mun ciem miga Marrazzo me ! Passa via , bròt schifous! "
" Se è così che la pensi, me ne vado e mi riprendo ciò che ti ho dato. I tuoi piedi torneranno ad essere quelli di sempre!" e scompare indignata/o.
Non ci sono più le fiabe di una volta. Probabilmente Benza non farà più gol, la favola è finita. Buonanotte bambini.